Industria dei cibi pronti
Il termine “piatti pronti” (ready to eat foods) indica alimenti che possono essere consumati o direttamente o previo riscaldamento. Sono cibi con elevato contenuto in servizi che gli anglosassoni definiscono convenience food. All’interno della categoria dei “piatti pronti” includiamo diverse tipologie di industrie, quali ad esempio i produttori di: primi piatti venduti nel banco frigo e da scaldare prima di consumarle; panini e tramezzini; insalate pronte; alimenti in scatola o disidratati in busta; pietanze in vaschetta refrigerate oppure mantenute a temperatura ambiente. Includiamo qui anche le conserve alimentari come ad esempio il pesce sott’olio o al naturale e la carne in gelatina. Da un punto di vista tecnologico risultano molto importanti i procedimenti di preparazione che garantiscono la bontà e la qualità del prodotto. Il Codex Alimentarius, infatti, li definisce “qualsiasi alimento che possa essere mangiato senza ulteriori metodi listericidi” sono quindi fondamentali gli impianti, le tecnologie, i materiali e le metodiche di confezionamento, che possono garantire elevata qualità organolettica, un aspetto invitante e la sicurezza alimentare.